Serie A TIM

PRESENTATO A NORCIA IL PRIMO CAMPUS DI “QUARTA CATEGORIA”

"E' importante essere qui a Norcia anche a livello personale. Il calcio è il vostro momento di incontro e per me che lo rappresento è motivo di orgoglio. Il mondo della quarta categoria è un mondo che vive da tempo, ma che sta prendendo una forma istituzionale. La Figc con Quarta Categoria esce sul territorio in maniera sperimentale per crescere cercando di coniugare le diverse tempistiche. Una nazionale sperimentale dovrà in una fase successiva avere le prerogative per affrontare le altre nazioni", ha dichiarato il Presidente della FIGC, Carlo Tavecchio, intervenendo oggi a Norcia in occasione della presentazione di Quarta Categoria, il torneo di calcio a 7 della Figc, nato grazie alla collaborazione con Lega Serie A, Lega B, Lega Pro, LND e club associati per aiutare la socializzazione e il divertimento, attraverso il gioco del calcio, tra i ragazzi con deficit nelle funzioni intellettive e adattive.

Il calcio come strumento per abbattere le barriere e per favorire l'inclusione sociale: è questo l'obiettivo del Campus - che ha preso il via domenica scorsa a Norcia - ideato da "Quarta Categoria" per favorire la pratica sportiva di ragazzi con disabilità cognitive e relazionali. L'iniziativa è stata presentata oggi nel corso di una conferenza stampa, alla quale hanno partecipato il presidente della Figc Carlo Tavecchio, il Direttore Generale della Lega Serie A, Marco Brunelli, il sindaco di Norcia, Nicola Alemanno, e il sindaco di Cittareale, Francesco Nelli.

Marco Brunelli ha illustrato gli aspetti essenziali del progetto e la conseguente volontà di stimolare la sinergia tra le varie comunità colpite dal sisma dello scorso agosto, al fine di realizzare una scuola calcio permanente sul territorio dedicata alla disabilità.

Fino al 12 agosto al Campus di Norcia, organizzato presso il Centro
Sportivo "Bianconi" in viale Umbria, saranno in programma due sedute di allenamento giornaliere e una serie di attività a bassa intensità motoria, sotto la guida di educatori professionisti e di allenatori UEFA B. Il Campus consentirà ai ragazzi non solo di giocare a calcio, ma di condividere momenti ricreativi, all'insegna dell'allegria e dell'amicizia.

La partecipazione al Campus sarà gratuita per tutti i ragazzi. L'obiettivo della settimana umbra sarà anche quello di stimolare la sinergia tra le varie comunità colpite dal sisma, al fine di realizzare una scuola calcio permanente sul territorio dedicata alla disabilità.



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