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MARCHISIO: "VOGLIAMO INIZIARE BENE IL NUOVO ANNO"

Inizia il nuovo anno per i Bianconeri, che da ieri sono tornati ad allenarsi a Vinovo in vista della prima sfida del 2017, domenica 8 gennaio contro il Bologna. Tempo di bilanci e di propositi per Claudio Marchisio, che ha parlato oggi ai microfoni di J|Tv (l'intervista integrale in onda alle ore 19 sul canale 212 di Sky), facendo il punto sull'anno appena concluso e sui prossimi impegni della Juventus, da affrontare subito con grinta e fiducia.

«Ho definito il mio 2016 come un anno agrodolce, per via del mio lungo infortunio» - ha raccontato il Principino - «E potremmo legarlo anche alla squadra, considerato come si è concluso, con l'unico neo di un anno solare completamente positivo. E' normale che non portare a casa il primo trofeo della stagione non sia stato bello, è un rammarico importante, però dobbiamo guardare quanto di positivo è stato fatto, con record su record, trofei vinti e un titolo di Campioni d'inverno conquistato in anticipo che ci porta ad iniziare questo 2017 con grande fiducia e grande voglia di continuare».

Primo ostacolo dell'anno è il Bologna, domenica allo Stadium.

«E' bello ricominciare nel nostro Stadio, con i nostri tifosi vicino. Dovremo essere pronti a una partita che non sarà per niente facile, e avere accanto il nostro pubblico ci darà una spinta in più. Giocheremo contro una squadra che vuole iniziare bene, e come ben sappiamo la prima dell'anno e, in generale, le partite dopo le soste non sono mai semplici. Si rientra da un periodo di pausa e in questi giorni bisognerà lavorare per farsi trovare pronti. Il Bologna non ha molti punti, in rapporto alla rosa che ha, con giocatori interessanti e un allenatore che sa lavorare molto bene, ma verrà a giocarsi la partita. Del resto, ogni volta che ha giocato contro di noi Donadoni ci ha messo in difficoltà e bisogna ricordare che il nostro ultimo pareggio è stato proprio contro il Bologna, ormai quasi un anno fa. Bisognerà fare attenzione per partire subito con il piede giusto!»

Clicca QUI per il resto dell'intervista.

(Foto LaPresse)



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