Serie A TIM

MARAN: "COMPLIMENTI ALLA SQUADRA"

Rolando Maran festeggia la meglio le duecentocinquanta panchine in Serie A TIM. Al Gewiss Stadium di Bergamo, il suo Cagliari supera l'Atalanta 2-0 e raggiunge il quarto posto a pari merito propriop con gli orobici e la Lazio. 

Abbiamo anche fatto meglio della prestazione di mercoledì contro il Bologna – dichiara il tecnico rossoblù al termine del match –. La squadra ha ribattuto colpo su colpo, ha cercato di impensierire l’avversario dall’inizio alla fine, non ha mai rinunciato ad attaccare. Non è facile per nessuno venire qui a Bergamo ed esprimersi in questo modo: però è il tipo di gara che volevamo fare. Anche l'Atalanta ha giocato a viso aperto, infatti è stata una bella partita. Stiamo crescendo, cercando di superarci”.

LE CHIAVI DELLA PARTITA
Credo siano state la compattezza nel non possesso palla e la personalità che abbiamo esibito. Era fondamentale non lasciare la profondità ai loro attaccanti, dovevamo evitare che l’Atalanta giocasse in ampiezza e chiudere gli spazi con il centrale sulle loro imbucate, cosa che Oliva ha fatto molto bene. I nostri attaccanti hanno fatto un lavoro eccezionale, le nostre mezze ali hanno cucito il gioco e permesso gli inserimenti dei centrocampisti. Allo stesso tempo abbiamo cercato di sorprenderli alle spalle dei loro difensori. L’avevamo preparata così e in campo abbiamo proposto quanto provato in settimana”.

SPIRITO E ATTEGGIAMENTO PROPOSITIVI
Abbiamo mostrato un calcio propositivo. Lo spirito e l’atteggiamento sono stati quelli giusti. Chiunque va in campo fornisce una prestazione di livello. Il merito è dei ragazzi che stanno lavorando benissimo, con tanta voglia di migliorarsi e non accontentarsi: devo far loro i complimenti. Sappiamo che questo tipo di prestazioni passa attraverso quest’atteggiamento. C’è qualcosina da migliorare, specialmente in fase di concretizzazione, non finalizziamo ancora in proporzione a quanto creiamo. Non vogliamo accontentarci, dobbiamo pensare che si può sempre fare qualcosa in più”.

ENTUSIASMO DA SFRUTTARE
Ovviamente dopo partite del genere l’entusiasmo cresce, è qualcosa che dobbiamo saper cavalcare. Può essere una spinta positiva, ma dobbiamo continuare su questa strada. Tutto passa attraverso l’applicazione che mettiamo giornalmente nel nostro lavoro. L’Europa? Non è una parolaccia, ma pensiamo giornata dopo giornata, con la stessa voglia di crescere che finora ci ha caratterizzato”.

(Foto Getty Images)

www.cagliaricalcio.com



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