Serie A TIM

LE DICHIARAZIONI DI AGNELLI, MAROTTA E ALLEGRI

"Semplicemente abbiamo scritto la storia! Gruppo infinito...". Lo ha scritto sul proprio profilo twitter il Presidente della Juventus, Andrea Agnelli, commentando la vittoria del quinto scudetto bianconero.

"E' un luogo comune dire che la squadra è lo specchio della società. Dopo 10 giornate avevamo 12 punti, qualcosa di clamoroso, ma non eravamo assolutamente disperati ed eravamo consapevoli di poter risalire la china. Siamo sempre stati vicini alla squadra sapendo di avere un ottimo allenatore che è anche un grande gestore dello spogliatoio. Dall'altra parte dovevamo riconoscere i valori della rosa, composta dallo zoccolo duro di italiani come Buffon, Bonucci, Barzagli, Chiellini e da giovani bravissimi come Dybala, Pogba e Morata e tutti gli altri. Questo quinto scudetto è merito di tutti, anche degli oltre trecento dipendenti della Juventus". Così il dg della Juventus, Beppe Marotta, ha commentato la vittoria del quinto scudetto dei bianconeri.

"Questo gruppo ha ottenuto un livello di qualità notevole. Il calcio non è fatto di imprevedibilità, ci vogliono professionisti in tutti i settori e questo è merito di Agnelli. Abbiamo raddoppiato il fatturato anche grazie a dei rischi che ci siamo presi. Adesso abbiamo chiuso con un attivo di un paio di milioni quest'anno ma questo trend positivo non ci deve accontentare, dobbiamo sempre migliorarci per ottenere ancora di più. Allegri? Andremo avanti con lui, rinnovando il contratto. Lo faremo in settimana ma sarà un atto assolutamente formale".

"E' uno scudetto pazzesco, abbiamo fatto un risultato straordinario e penso che 24 vittorie su 25 partite siano irripetibili". Ai microfoni di Premium Sport, Massimiliano Allegri si lascia finalmente andare alla gioia del quinto scudetto consecutivo della Juventus, diventato ufficiale dopo la vittoria della Roma sul Napoli. "A ottobre eravamo dodicesimi, eravamo fuori da tutto e l'allenatore doveva essere cambiato. La Juventus ha fatto una cosa importante ma ora mancano tre partite di campionato da onorare al meglio e la finale di TIM Cup. Credo che il quinto scudetto sia un merito di tutti, dall'allenatore e dai giocatori precedenti che hanno vinto i primi tre fino a quelli che hanno vinto gli altri due. La storia di questi cinque scudetti sia merito di tutte le persone che hanno lavorato per la Juve in questi anni. Mi ricordo della partita in casa con l'Atalanta dove a fine primo tempo dissi ai ragazzi che quella era la gara dello scudetto".

"Questa squadra ha grandi prospettive e un grande futuro e credo abbia le capacità per disputare una grande Champions la prossima stagione. In Europa la Juve ha giocato tante finali perdendone molte, purtroppo. Quest'anno abbiamo fatto bene in Champions, facendo dei grandi ottavi di finale: poi dopo ci vuole anche un pizzico di fortuna perché le gare sono tutte molto equilibrate e gli episodi diventano decisivi".

(Foto LaPresse)



POTREBBE INTERESSARTI ANCHE: