LAZIO: LE PAROLE DI SIMONE INZAGHI
Simone Inzaghi ha parlato ieri in conferenza stampa, dallo stadio Velodrome, alla vigilia del match di Europa League contro l'Olympique Marsiglia.
L'ex bomber dei biancocelesti il 14 marzo 2000 segnò quattro gol ai francesi in un match di Champions League, unico italiano a riusire in tale impresa: "Al Marsiglia mi lega uno dei ricordi più importanti della mia carriera, fu una serata magica che ricordo con piacere ancora oggi. Segnai quattro gol in una sola serata ed è un record ancora imbattuto per quanto riguarda il calcio italiano: i primati nascono per essere battuti ed in futuro qualcuno ci riuscirà, mi auguro che la serata del 2000 sia d’ispirazione per i miei ragazzi. Abbiamo bisogno di raccogliere punti per andare avanti nel nostro cammino".
Inzaghi analizza la sfida di domani con il Marsiglia e pone come obiettivo quello di giocarsela alla pari con i francesi: "Siamo reduci da una buona prova e da una vittoria importante in termini di classifica: domani invece non dovremo fare calcoli. Servirà offrire una prestazione da Lazio sapendo che affronteremo una finalista dell'ultima edizione di Europa League. Abbiamo rispetto per i francesi, ma dovremo essere coraggiosi e giocarcela nel miglior modo possibile. Vogliamo continuare a maturare, mentre domani proveremo ad ottenere punti necessari per andare avanti in questa competizione".
Infine un commento su Rudi Garcia, tecnico dei francesi, per tre stagioni sulla panchina della Roma: "Garcia è un allenatore preparato, si è misurato in Serie A ed ha fatto bene alla Roma ed al Marsiglia. Quello di domani non sarà un derby per noi, ma rispettiamo il Marsiglia e sappiamo che sarà una gara difficile che dovremo interpretare nel miglior modo possibile: la posta in palio è importante, ma lo scontro di domani non sarà decisivo. Il doppio scontro con i transalpini, comunque, indirizzerà le sorti del nostro girone di Europa League. Nella passata stagione abbiamo vinto una Supercoppa contro la Juventus, ma ci sono ancora determinate squadre che sono superiori a noi: nel calcio, comunque, non sempre sono le favorite a prevalere. Negli ultimi due anni e mezzo ce la siamo sempre giocata, se l'interpretazione è buona a volte il campo può emettere un giudizio diverso dai pronostici della vigilia".
(Foto Gety Images)
