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LA CONFERENZA STAMPA DELL'AMMINISTRATORE DELEGATO LUIGI DE SIERVO

Al termine del Consiglio della Lega Serie A, in programma oggi a Milano presso la sede di via Rosellini, l’Amministratore Delegato Luigi De Siervo ha parlato ai microfoni dei giornalisti presenti:

“Oggi è stato affrontato il tema della pirateria e delle azioni da intraprendere per contrastarla. L'antipirateria è un punto chiave all'interno del nostro piano industriale, abbiamo chiesto e ottenuto un budget dedicato che ci consentirà di svolgere a livello nazionale un'attività divisa in quattro fasi”, ha spiegato l’AD.

“In primo luogo attiveremo un forte monitoraggio delle violazioni attraverso sistemi che permettono di individuare le fonti di contenuto illegale in circolazione sulla rete. Stiamo valutando le principali soluzioni tecnologiche adottate all’estero, in particolare un paio che abbiamo visionato direttamente in Israele e in Spagna, e che dovrebbero implementare i sistemi francese e inglese già utilizzati dalla Lega Serie A. Dobbiamo assolutamente preservare i diritti di chi ha speso i soldi per acquistare il contenuto e perseguire l’attività criminale di chi diffonde illegalmente il nostro prodotto attraverso le Iptv. In tal senso aggrediremo anche i sistemi di pagamento che consentono queste operazioni facendo erroneamente percepire all’utente che siano procedimenti legali”.

“Condurremo poi una forte azione legale e di lobby a supporto del nostro impegno per contrastare la pirateria – ha proseguito De Siervo -. I nostri avvocati hanno recentemente ottenuto vari provvedimenti d'urgenza da parte del Tribunale di Milano, in cui si chiedeva e otteneva lo spegnimento dei siti, ma i tempi di reazione delle telco sono ancora troppo lenti”.

“Abbiamo inoltre instaurato su questa tematica un dialogo con il Governo, affinché gli strumenti che abbiamo a disposizione siano potenziati, e con le compagnie telefoniche, per spegnere i siti pirata in tempo reale. Infine, lanceremo una serie di iniziative di comunicazione per spiegare agli appassionati in modo semplice i danni che la pirateria arreca a tutto il sistema”.

Oltre alle attività in ambito nazionale, De Siervo ha spiegato che “la battaglia più importante, però, si dovrà giocare a livello internazionale. Siamo impegnati per combattere la pirateria nel Middle East e nel North Africa, un'area strategica per il nostro calcio. Qui è nata una piattaforma, a fianco di quella regolare ovvero beIN, chiamata BeoutQ, totalmente illegale. Vengono venduti nei negozi dei decoder che consentono di accedere a tutti i contenuti della piattaforma legale. In questa logica stiamo portando avanti una serie di cause nel tentativo di riuscire a bloccare la pirateria nell'area del Middle East e North Africa. Il rischio è quello di non riuscire a proteggere il concetto di esclusiva nella prossima asta per l'assegnazione dei diritti tv, andando a perdere circa 150 milioni a stagione”.

Infine, l’Amministratore Delegato ha ribadito che “la Lega Serie A condanna fermamente ogni forma di pirateria, in particolare quella di BeoutQ, e si impegna a portare avanti azioni volte a contrastare questo fenomeno che rischia di condizionare in maniera negativa il futuro dei diritti venduti in questi territori”.



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