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INVIATA OGGI AI MINISTRI DELLA CULTURA RIUNITI PER IL G7 UNA RICHIESTA DI INTERVENTO SULLA PIRATERIA ONLINE

La Lega Serie A, insieme ad altri attori portatori di interessi e investimenti nel campo dello sport, della cultura e delle arti, ha sottoscritto oggi una lettera inviata ai Ministri della Cultura presenti a Firenze per il G7. I firmatari del documento (disponibile cliccando di seguito: CEO Culture Ministers piracy letter.pdf) hanno evidenziato le criticità e le problematiche legate alla crescente diffusione della pirateria online, pratica illecita che procura guadagni a chi sfrutta il lavoro e la creatività altrui, riducendo significativamente le possibilità di investimento e di crescita del settore entertainment. 
Nella lettera, dopo aver evidenziato che il 30% degli utenti internet accede in maniera illegale a contenuti protetti, arrecando danni per svariati milioni a tutta la catena lavorativa di chi produce intrattenimento, si richiede ai Ministri del G7 un intervento deciso e coordinato per salvaguardare il futuro di questo settore, messo a serio rischio dal proliferare della pirateria online. 

Nel 2011, viene ricordato, il G8 e il G20 affermarono che “gli autori e i pensatori non devono essere privati del frutto del proprio talento nell’era digitale” ed è ora arrivato il momento, dopo una fase di stallo, di riaffermare l’importanza della protezione dei consumatori e della tutela del diritto d’autore contro la pirateria in maniera universale, non solo attraverso le azioni che i protagonisti stanno adottando a livello locale.
In tale ambito la Lega Serie A si è fattivamente adoperata negli anni per prevenire e combattere il fenomeno della pirateria, attuata sulla piattaforma internet, avvalendosi di partner qualificato quale Friends, intervenendo per contrastare sfruttamenti abusivi dei diritti licenziati nelle precise aree del live streaming e degli highlights videos . 
In particolare, nelle ultime 5 stagioni, grazie alla tecnica del fingerprinting e all’accordo con Google Video ID, l’azione della Lega Serie A ha reso possibile il blocco e la rimozione immediata di oltre 200 mila segnali abusivi di immagini ed highlights caricati online; di particolare rilevanza l’ottenimento, nel 2013, della disabilitazione e della rimozione del noto sito internet Rojadirecta e di tutti i relativi alias e nomi di dominio presenti e futuri rinviati al sito medesimo, nonché degli indirizzi IP associati ai predetti nomi di dominio con ordine agli Internet Service Provider operanti sul territorio nazionale del blocco dei DNS con conseguente inibizione dell’accesso a tali siti”.



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