IMPRESA ALESSANDRIA IN TIM CUP

Finisce con una bella immagine per il calcio la sfida di TIM Cup tra Genoa e Alessandria. I giocatori piemontesi, al termine dell'impresa di aver eliminato ancora un club di Serie A TIM, sono andati a raccogliere gli applausi sotto la curva dei tifosi del Grifone. 

Il Genoa, a dir la verità, ha fatto tutto quello che poteva per vincere la gara, terminando il match con statistiche impressionanti nei numeri del possesso palla (71 a 29 per i grifoni), nei tiri totali (25), nei corner (16 contro 1 della squadra di Gregucci), ma la fortuna, in questo momento, ha voltato le spalle ai ragazzi di Gasperini. Dopo un primo tempo giocato praticamente ad una sola porta e i tentativi falliti in serie da Pandev e Pavoletti, l'Alessandria passa in vantaggio al 1' della ripresa, grazie a un contropiede di Marras, ex cresciuto nel vivaio rossoblù. Nel recupero, dopo un altro tempo giocato nell'area avversaria e una serie incredibile di occasioni sprecate o sventate dall'ottimo portiere dell'Alessandria Vannucchi, il Genoa pareggia con un colpo di testa di Pavoletti su assist, sempre di testa, di Burdisso. Ai supplementari l'Alessandria prima colpisce una traversa con Fischnaller, poi difende il fortino di Vannucchi dagli assalti dei grifoni, infine, al 113', segna con Bocalon la rete che la proietta tra le migliori otto squadre della TIM Cup, un'impresa storica.

(Foto LaPresse)