GATTUSO: "SERVIRÀ UNA GRANDE PRESTAZIONE"
Sono passati pochi giorni dalla ripresa della Serie A TIM e il Girone di Ritorno, nella 21ª giornata, propone subito un big match. Domani sera, a San Siro, il Milan affronterà il Napoli. A Milanello, alla vigilia, prima della rifinitura e dei convocati, il tecnico dei rossoneri, Gennaro Gattuso, ha presentato la sfida contro i partenopei. "Per portare a casa punti, lato nostro, servirà una grande prestazione, perché di fronte ci sarà una squadra che a livello tecnico-tattico fa paura. Con l'arrivo di Carlo hanno mantenuto la stessa predisposizione al possesso palla, ma verticalizzano molto di più".
Su Carlo Ancelotti, tecnico degli azzurri, mister Gattuso dice: "Ha capacità tecniche e umane innate, soprattutto nella gestione. Riesce ad entrare nella testa, nel profondo di ogni giocatore. In 20 anni ho sentito pochissimi giocatori parlare male di lui. Io e Carlo ne abbiamo passate tante, a volte ci comportavamo come padre e figlio. Se sono arrivato a determinati livelli lo devo anche a lui".
Sul neo acquisto rossonero, Krzysztof Piatek, il tecnico dei rossoneri ha detto: "Parla poco, sembra RoboCop. Ieri in allenamento ha già messo in mostra le sue qualità: fisicità, voglia di fare gol e capacità di attaccare la profondità. Mi piace, ha grande entusiasmo. Sono sicuro che ci potrà dare una grossa mano. Vediamo se domani giocherà dal primo minuto".
Su Paquetà, altro acquisto di gennaio, dice: "Ribadisco che è un brasiliano atipico, e può fare di più di quello che sta facendo. L'ho visto pronto fin da subito, non a caso è partito titolare pochi giorni dopo il suo arrivo. Ci aspettiamo molto da lui".
Infine, un commeno sui singoli: "È vero, Il Lipsia ha chiesto Calhanoglu, ma ho sempre detto alla società che per me è un giocatore fondamentale: non è mai stato sul mercato. Cutrone da un paio di settimane a questa parte ha capito quello che gli chiedo. L'ho visto cambiato con l'inizio del nuovo anno. Coppia con Piatek? Sono due attaccanti veri, e in certe partite potremmo anche giocare con loro due davanti".
(Foto Getty Images)
