Serie A TIM

GATTUSO: "RIPARTIAMO CON ENTUSIASMO"

Si apre la nuova stagione a Milanello. Il centro sportivo rossonero è stato teatro del primo appuntamento stagionale: alle 15.00, infatti, Mister Gattuso e Massimiliano Mirabelli hanno parlerato alla stampa - in diretta su Milan TV dando il kick-off ufficiale al raduno 2018/2019. Questi i passaggi principali del Mister.

STAGIONE
"Dobbiamo guardare con fiducia al futuro. Abbiamo cambiato poco, sono sicuro che comunque qualcuno arriverà. Servirà entusiasmo, gli alibi in questo momento non esistono: siamo qui per sudare e lavorare. Ci sono delle problematiche, ma noi abbiamo il dovere di preparare la stagione al meglio delle nostre possibilità".

SUL PERIODO
"Sarò onesto: sono stati 50 giorni non semplici per me. Nelle mie esperienze passate ho affrontato situazioni peggiori, sono abituato a questo. Ho sentito tante voci in questi 50 giorni, di giocatori che vogliono andare via. Ad oggi nessun giocatore è venuto da me a dirmi una cosa del genere. Ripartiamo da una base importante, vedremo se riusciremo a rinforzare la squadra".

SOCIETÀ
"Sento una forte pressione, ma la cosa non mi fa paura. La società ha avuto difficoltà, ma a livello economico non c'è mai mancato nulla: siamo sempre stati bene. Il fatto che il Presidente non stia a stretto contatto con l'ambiente rende tutto più difficile, ma noi dobbiamo pensare al campo e onorare la maglia. Mi sento il primo tifoso, l'allenatore, mi sento tutto. Sono onorato di allenare una società così".

MERCATO
"La base c'è, ed è importante. Mirabelli e Fassone sanno le mie idee, e la tipologia di giocatori che mi piacciono. Mi auguro possa arrivare qualcuno, perché penso ce ne sia bisogno. In caso contrario non ci sarebbero problemi. Ho sempre detto il mio pensiero: servono un'alternativa all'attaccante esterno e una mezz'ala con le caratteristiche di Kessie. Per l'attacco la situazione è diversa. Abbiamo Bacca, Kalinic, André Silva e Cutrone: se nessuno andrà via, nessuno arriverà. Halilovic? Lo vedo mezz'ala".

PORTIERI
"Chi starà meglio tra Donnarumma e Reina giocherà. Preferisco avere due grandi portieri che non averli. Starà a me scegliere, non sarà facile, ma va bene così".

TATTICA
"Ripartiremo così come abbiamo finito, anche se penso che qualche concetto nuovo andrà proposto. L'unica certezza sarà il centrocampo a tre, per il resto stiamo pensando a qualche modifica".

OBIETTIVO
"Quello primario è sicuramente trovare la tranquillità societaria. La Champions è difficile, pensiamo a cominciare, sbagliare il meno possibile e poi tireremo le somme".

(Getty Images)

www.acmilan.com



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