Serie A TIM

GATTUSO: "CI MANCA IL SALTO DI QUALITÀ"

Gennaro Gattuso, tecnico dei rossoneri, ha parlato in conferenza stampa, alla vigilia del match con la Fiorentina, valido per la 17ª Giornata di Andata della Serie A TIM.

"Domani giocheremo contro un avversario forte, che in attacco può farci male. La Fiorentina è una squadra con giocatori molto bravi tecnicamente, gioca su 60-70 metri. Dovremo essere bravi a imporre il nostro gioco, a non dare campo. Voglio una squadra che giochi bene e ci metta veemenza: solo così potremo vincere. Bologna ci ha insegnato che fare un possesso palla sterile non porta a niente".

Sull'attuale stato di forma della squadra mister Gattuso dice: "Quando dobbiamo fare il salto di qualità o dare il colpo del ko, nella mia gestione, abbiamo fallito. Questa è una delle più grandi difficoltà, mi chiedo sempre come risolvere questo problema. Ci manca di vincere le partite importanti. Facciamo fatica, stiamo giocando con il freno a mano tirato: dobbiamo dare tutti qualcosa in più. A livello mentale mi preoccupa il fatto di non aver allungato in classifica in campionato. Veniamo da tre partite dove non abbiamo fatto il massimo, siamo usciti dall'Europa League e mi preoccupa la testa dei miei giocatori. Devo farli rendere al massimo".

Sull'obiettivo quarto posto Gattuso dice: "La società vuole arrivare in Champions League, non sarà facile e ci proviamo. Ora siamo quarti, anche se dobbiamo darci una svegliata e fare di più, ma sono tranquillo nel mio lavoro. Dobbiamo sbagliare il meno possibile. Dobbiamo chiederci il perché di certe prestazioni, si può fare di più ma anche di meno a volte. Non cerchiamo scuse, dobbiamo continuare a lavorare e migliorare. Abbiamo perso dei punti importanti, però anche le rivali hanno rallentato. Abbiamo pregi e difetti, ci vorrà grande attenzione. Mi piace allenare gente con voglia e passione negli occhi, che hanno il gioco del calcio dentro, al di là che siano giovani o più anziani".

Infine, il tecnico dei rossoneri si è espresso sui singoli: "Higuain me lo tengo stretto, non mi risulta nulla a livello di mercato. Non sta attraversando un momento positivo, come la squadra, ma siamo comunque al quarto posto. Sta soffrendo perché non sta segnando, non è brillantissimo né in un momento positivo. Calhanoglu a centrocampo? Vediamo. In Bundesliga ha giocato tante volte da mezzala, se domani giocherà a centrocampo lo farà da mezzala. Suso a tratti fa la differenza, quando manca facciamo fatica. Montolivo in campo? Vediamo. Non ho nulla contro, vedo giocatori più avanti di lui e faccio delle scelte. Qualche singolo giocatore ci può dare di più, altri sono cresciuti in maniera esponenziale. Conti è pronto, sta aspettando di giocare e dipende da me. Cutrone ha chiesto scusa alla squadra il giorno dopo la partita, è stato un gesto importante, quando si esce arrabbiati preferisco offese nei miei confronti a certe sceneggiate agli occhi della squadra".

(Foto Getty Images)

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