Serie A TIM

GARCIA: "NON DOBBIAMO SOTTOVALUTARE L'EMPOLI"

Per Rudi Garcia domani contro l'Empoli sarà una gara difficile contro un avversario da non sottovalutare, che fa del collettivo la sua forza. Nella conferenza stampa alla vigilia della gara di campionato di domani all'Olimpico il tecnico francese ha sottolineato come l'obiettivo sia quello di vincere e proseguire la serie vincente iniziata con Carpi e Palermo.
 
Contro l’Empoli pensa di riproporre il sistema di gioco di Palermo o tornerà al 4-3-3?
“Possiamo partire da un modulo all'altro e anche a un terzo sistema che conosciamo bene. Dobbiamo essere pronti, non dovremo sottovalutare l'Empoli. Ha vinto contro il Sassuolo che fino a quella sconfitta era imbattuto e ha pareggiato contro il Napoli: ha qualità nel gioco collettivo. L’obiettivo domani è quello di allungare la nostra serie di vittorie iniziata con Carpi e Palermo”.

Il presidente parlando di Scudetto ha dettato una linea. Lei si sente più responsabilizzato?
"Quando gioco a un gioco lo faccio sempre per vincere sia nella professione sia nella vita. Il primo anno volevo vincere tutto, così come ora. Facciamo in modo di migliorare sempre sotto tutti i punti di vista, risultati compresi".

Il problema dei troppi gol subiti è tattico, di approccio o concentrazione?
"Se vincessimo tutte le partite 4-2 fino alla fine della stagione io ci firmerei. Ma dobbiamo migliorare la tenuta difensiva. Abbiamo preso gol per motivi diversi, errori individuali e non. L'importante sarà avere un atteggiamento di squadra. Tutti devono contribuire e aiutare. Tuttavia, serve anche segnare. Quindi, dobbiamo trovare un giusto equilibrio tra le due fasi".

Ci può dire le condizioni di Džeko?
"Bisogna dire che la nazionale bosniaca ha gestito bene il ragazzo. Non era pronto per giocare e non ha giocato. Era possibile che entrasse nella seconda partita, non lo ha fatto. Oggi ha fatto tutto l'allenamento con la squadra. Sta ritrovando la forma fisica e il fatto di giocare senza paura.
 
Castan è pronto per tornare?
"È tutto possibile. L'assenza di Keita a centrocampo non ci permetterà di giocare sette partite con De Rossi centrale di difesa, anche se il ruolo lo fa bene. Ci serviranno sia Castan sia Rüdiger di nuovo in campo non solo domani, ma per tutte le prossime sfide. Per entrambi il problema è solo di ritrovare il ritmo partita".

(Foto LaPresse)

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