AUTORETE PER PULGAR E GOL DI DUNCAN: LA SPIEGAZIONE

Due casi di gol arrivati in seguito a deviazioni nelle gare finora disputate del ventottesimo turno. A Torino viene assegnata l'autorete a Pulgar sul destro di Ansaldi, mentre Duncan resta il titolare della seconda rete del Sassuolo. Vediamo le due situazioni.

Al 6' di gara Ansaldi calcia al volo dal limite dell'area indirizzando sicuramente nello specchio la sua conclusione. Skorupski si lancia sulla sua destra per parare, ma sul tiro interviene Pulgar che manda il pallone nella propria porta nella direzione opposta al tuffo del portiere. L'intervento del centrocampista del Bologna si configura come una giocata, perchè è evidente che si lancia in scivolata per colpire di sinistro con l'intenzione di intercettare e respingere il pallone. Siamo nella situazione uguale a quella che portò all'autogol di Toloi in Genoa - Atalanta. Nelle Linee Guida per l'assegnazione dei gol dubbi viene applicato per questi casi il Criterio 1A.

A Reggio Emilia dinamica diversa nella rete con cui Duncan accorcia le distanze per i suoi al 63'. Il centrocampista riceve fuori dall'area, si aggiusta il pallone e colpisce di sinistro dal limite con palla destinata tra i pali. Sulla traiettoria si frappone Andersen, il cui tocco involontario arriva a spiazzare Audero senza che si ravvisi, nel difensore della Sampdoria, la volontà di intervenire attivamente sul pallone per respingerlo. Non è una giocata, ma una deviazione, siamo quindi nel primo caso delle precisazioni al Criterio 1, per cui resta assegnata a Duncan la paternità del gol.

(Foto Getty Images)