ASSEGNATO AUTOGOL A FRATTESI SU TIRO DI MOLINA

Caso di gol dubbio nella dodicesima giornata di andata di Serie A TIM sul secondo gol dell'Udinese contro il Sassuolo. Rivediamo la dinamica dell'azione che porta all'assegnazione dell'autogol di Frattesi su conclusione di Molina al 39'. Il calciatore dell'Udinese stoppa la palla fuori area e lascia partire un violento destro che, presumibilmente, sarebbe finito nello specchio della porta. Appostato al limite dell'area si trova però Frattesi (scarpe rosse nella foto, il giocatore neroverde che salta girandosi di spalle è Berardi), che vede partire la conclusione dell'avversario e allunga la gamba per intercettarla nel tentativo, evidentemente non riuscito, di respingere. Si tratta, da Regolamento, di "voluto tentativo di spazzare" il pallone con partecipazione attiva, catalogato come autogol ai sensi dell'articolo 1A delle Linee Guida per l'assegnazione dei gol dubbi. Nel caso la palla avesse impattato invece su Berardi (in volo già prima che Molina colpisse la palla) sarebbe stata assegnata la paternità del gol al giocatore di Gotti.

Non capitano spesso autoreti di questa tipologia, ma ci sono diversi precedenti simili a questa gestualità nel passato, sia nelle coppe europee, sia nel nostro campionato, come il caso Toloi-Piatek, oppure Danilo - Verdi.