ABATE: "DOBBIAMO TORNARE A LOTTARE PER IL VERTICE"
Con l’addio di Christian Abbiati, Ignazio Abate è oggi il giocatore di maggiore esperienza rossonera all’interno dello spogliatoio del Milan. Nella sua intervista esclusiva a Milan TV, Ignazio ha parlato degli obiettivi stagionali della squadra e della mentalità necessaria per raggiungerli.
È IL MOMENTO DI LAVORARE
"Tutti dobbiamo avere voglia, lo stiamo dimostrando in questi primi giorni di ritiro. Arriviamo da 3 annate negative, quindi è inutile fare proclami. È il momento di lavorare, siamo in preparazione per mettere benzina nelle gambe. Ci mettiamo tutti a disposizione di Mister Montella, cercando di fare una stagione diversa".
PIÙ DEI MODULI CONTANO VOGLIA E CATTIVERIA
"Il Mister sappiamo che predilige un gioco basato sul possesso palla, ma la cosa più importante deve essere la voglia di fare una stagione differente, la cattiveria. Il modo di giocare e i moduli li vedremo più avanti, ora ognuno di noi deve avere l'ambizione di fare una grande stagione perché non possiamo rimanere fuori dall'Europa anche quest'anno".
SIAMO A DISPOSIZIONE DEL MISTER
"Stiamo iniziando adesso a lavorare sulla tattica, sulle idee di gioco. Inizialmente si predilige più l'aspetto fisico. Avremo modo e tempo di lavorare sull'aspetto tattico. La cosa più importante è che tutti ci mettiamo a disposizione del Mister e del gruppo".
UN ESEMPIO PER I COMPAGNI
"Mi sono sempre sentito responsabilizzato. Mi piace stare all'interno del gruppo, spero di essere un esempio positivo per il modo in cui mi alleno e per come vivo la mia professione. Ci tengo tanto. È vero, sono il più vecchio perché passano gli anni per tutti: sono contento della carriera che sto facendo, di rimanere in questa società per tanti anni".
IGNAZIO NELLA TOP 10 CIES
"Non sta a me dire se sono tra i migliori terzini al Mondo. Io cerco di dare sempre il massimo, soprattutto per questa Società in cui sono cresciuto. Mi sento molto responsabilizzato e soffro nel fare stagioni non all'altezza di questa società. Tutti dobbiamo guardarci allo specchio e capire che questa squadra non può stare fuori dall'Europa".
NESSUN TRAGUARDO È IRRAGGIUNGIBILE
"Io credo che ognuno di noi deve essere ambizioso. Nessun traguardo è irraggiungibile. Dobbiamo tutti crescere di autostima, metterci velocemente alle spalle queste stagioni negative e pensare che siamo in grado realmente di lottare per il vertice".
(Foto LaPresse)
