Serie A TIM

A NORCIA IL PRIMO CAMPUS DI “QUARTA CATEGORIA”

Il Camp di calcio, in programma dal 6 al 12 agosto, permetterà a ragazzi con disabilità cognitive e relazionali di praticare sport


Milano, 4 agosto - Domenica 6 agosto, a Norcia, prenderà il via il primo Campus ideato da “Quarta Categoria” per favorire la pratica sportiva di ragazzi con disabilità cognitive e relazionali. “Quarta Categoria”, torneo di calcio a 7 della FIGC, nato grazie alla collaborazione con Lega Serie A, Lega B, Lega Pro, LND e Club associati, dopo la settimana trascorsa a Crotone prosegue la sua attività per aiutare la socializzazione e il divertimento, attraverso il gioco del calcio, di ragazzi con deficit nelle funzioni intellettive e adattive.

Fino al 12 agosto al Campus di Norcia, organizzato presso il Centro Sportivo “Bianconi” in Viale Umbria, saranno in programma due sedute di allenamento giornaliere e una serie di attività a bassa intensità motoria, sotto la guida di educatori professionisti e di allenatori UEFA B. Il Camp consentirà ai ragazzi non solo di giocare a calcio, ma di condividere momenti ricreativi, all’insegna dell’allegria e dell’amicizia.

Giovedi 10 agosto, inoltre, al termine della conferenza stampa di presentazione, si disputerà un triangolare amichevole tra la nazionale solidale “Quarta Categoria”, “Lazio For Special” e la Rappresentativa delle Amministrazioni Comunali dei Paesi colpiti dal sisma dello scorso anno. All’evento parteciperanno il Presidente della FIGC, Carlo Tavecchio, il Direttore Generale della Lega Serie A, Marco Brunelli, e una rappresentanza della S.S. Lazio, il Sindaco di Norcia Nicola Alemanno, il Sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi, il Sindaco di Cittareale Francesco Nelli, funzionari del Comune di Posta e funzionari del Comune di Cascia.

Grazie al sostegno della FIGC, della Lega Serie A e della S.S. Lazio, la partecipazione al Campus sarà gratuita per tutti i ragazzi. L’obiettivo della settimana umbra sarà anche quello di stimolare la sinergia tra le varie comunità colpite dal sisma, al fine di realizzare una scuola calcio permanente sul territorio dedicata alla disabilità.



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